Da un articolo di Stefano Taglione, che analizza l’emigrazione degli studenti toscani verso le università del Nord, si scopre che l’università di Siena è sempre prima (in negativo): ha dimezzato in dieci anni le immatricolazioni totali e quelle toscane in particolare (-53,4%).
Matricole, fuga al nord: ecco dove studiano i nostri giovani
Stefano Taglione. (…) L’ateneo pisano, fra i tre della nostra regione, è quello che regge meglio alla crisi: in dieci anni la differenza di iscrizioni al primo anno della lauree triennali e a ciclo unico si è fermata al -4,7% (-7,9% se consideriamo i soli toscani). Si tratta di una flessione, a livello assoluto, di 334 studenti. Firenze ne perde invece il 28,4% (da 11.167 a 7.992 immatricolazioni). E, nel 2013/2014, 6.466 nuove iscrizioni sono arrivate dalla Toscana (ben duemila in meno di dieci anni prima). Ma se Pisa regge e Firenze cala, Siena sprofonda. In dieci anni nella patria del Palio le immatricolazioni si sono dimezzate, passando da 4.396 a 2.271. Solo quelle toscane, nello stesso periodo analizzato, sono scese da 2.684 a 1.252 (-53%). Un’emorragia senza precedenti. Calo generale. I dati che interessano gli studenti toscani e coloro che si sono immatricolati nei nostri atenei vanno di pari passo con una situazione generale alquanto disastrosa. (…)
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