Al nuovo rettore: i problemi sono ancora sul tappeto, mancano idee concrete per risolverli e quel che è peggio pare disdicevole persino nominarli

StemmaUnisiAngelo Riccaboni (rettore uscente). L’elezione è segno tangibile dell’intenso lavoro svolto in questo Ateneo. Frati è stato al mio fianco in tutti questi anni e la sua collaborazione è stata essenziale. Sono sicuro che, grazie alla sua capacità innovativa e progettuale, saprà svolgere un lavoro eccellente per questa università a cui è profondamente legato.

Francesco Frati (rettore entrante). Devo ringraziare il rettore Angelo Riccaboni, dal quale ho imparato molto negli ultimi anni. Spero di poter essere un buon rettore come lui. L’università riparte da un bilancio che è risanato, andiamo avanti guardando al futuro e con una forte volontà di innovarci ancora. L’ateneo senese è un motore culturale e questo deve continuare ad essere. Riceve attenzione e ha un prestigio internazionale: dovremo continuare a viaggiare in quella direzione. Io ho sempre avuto grande fiducia in questa comunità, che ha superato la sua fase più difficile grazie al rettore Angelo Riccaboni e anche grazie a una forte coesione interna.

Rabbi Jaqov Jizchaq (docente). I problemi evidenziati in questo blog sono ancora tutti lì sul tappeto. Per adesso di idee concrete per risolverli non ne ho sentite, ma quello che c’è di peggio è che pare disdicevole persino nominarli.