«A Siena, sindaco e rettore appesi a un filo»: con questo titolo, il 27 aprile scorso, presentavo la difficile situazione del Comune e dell’Università, in occasione dell’approvazione del conto consuntivo per l’anno 2011. E aggiungevo: «chi si dimetterà per primo, il Sindaco di Siena o il rettore dell’università?». Ebbene, ieri sera alle 23,30 Franco Ceccuzzi ha rassegnato le dimissioni da sindaco. Ora, attendiamo quelle del rettore.
Franco Ceccuzzi. Dopo aver profuso, fino a pochi istanti fa, un impegno incessante alla ricerca della continuità del mandato amministrativo, con rammarico devo prendere atto che, all’interno del Consiglio Comunale, non esiste più la maggioranza uscita dal responso elettorale dodici mesi fa. Per questo ho deciso di consegnare al Segretario Generale del Comune di Siena le mie dimissioni da Sindaco, per rispetto istituzionale di fronte ai cittadini e all’intera città.
Su Facebook Franco Ceccuzzi ha postato il seguente messaggio: «Con grande dispiacere, pochi minuti fa, ho inviato la mia lettera di dimissioni da sindaco di Siena. Ho dovuto prendere atto che la maggioranza non esiste più, a causa del tradimento del mandato elettorale di otto consiglieri comunali, che hanno fatto prevalere l’interesse personale su quello della città. Il rinnovamento non si fermerà.»
Filed under: Commissariarla per salvarla, Emergenze, Quelli dell'uva puttanella | Tagged: Angelo Riccaboni, Comune di Siena, Dimissioni sindaco, Franco Ceccuzzi, Università di Siena | 8 Comments »